Descrizione del progetto

È accaduto: in seguito a piogge torrenziali, i fiumi hanno esondato, ricoprendo di acqua e fango gran parte della Romagna, insieme alle nostre esistenze. I bambini e i ragazzi che frequentano le scuole del nostro Istituto hanno vissuto l’alluvione in prima persona, con danni e disagi più o meno gravi da affrontare, dentro le case o nei luoghi più significativi delle proprie vite, come le scuole.

La progettazione per l’anno scolastico 2023-2024 vuole non solo dare continuità a molte attività che da sempre caratterizzano l’offerta formativa del nostro Istituto, ma propone attraverso esse un percorso di riflessione sulla nostra capacità di relazione con l’ambiente e con gli altri, facendo luce sulle risorse psicologiche che ci permettono di gestire le difficoltà della vita. L’alluvione in Romagna ci ha portato a considerare la fragilità del nostro futuro, insieme alla volontà di seguirne il corso, la direzione, la corrente. Eventi dirompenti come quello che abbiamo vissuto ci suggeriscono di stare in ascolto, di sentire questa corrente nel fluire di situazioni sottili.

Niente succede all’improvviso, ogni azione arriva da lontano: dobbiamo imparare a non perdere passaggi, ad ascoltare dentro di noi le cose intorno. Siamo fragili, ma sapere di essere vulnerabili ci può dare forza, imparando a conoscere anche l’energia positiva della nostra natura sensibile.

I progetti che accompagneranno bambini e ragazzi in questo percorso sono diversi, ognuno con contenuti e modalità proprie, ma tutti finalizzati allo scopo di ricostruire un ambiente fisico e sociale in cui vivere bene.

La natura è la casa della vita. Ritrovare serenità nell’ambiente naturale

Marco Rivalta – Scuole dell’Infanzia “Aeroplano” e “Pettirosso”

Il progetto vuole affrontare il tema della ricchezza della vita presente in natura, avvicinando i bambini al concetto di biodiversità. Comprendere l’intreccio delle relazioni vitali fra gli esseri viventi e il ruolo di ciascuno nell’armonia di tutto permetterà di cogliere la serenità di questo equilibrio e di sentirsi parte di esso.

La casa della vita. Corsi e percorsi di educazione ambientale

Marco Rivalta – Scuole primarie “P. Vallicelli” e “D. Raggi”

Seguendo il fluire del corso della Natura, con i suoi tempi e i suoi bisogni, ogni bambino parteciperà alla costruzione di un nuovo rapporto tra uomo e ambiente, non più basato sul dominio e la sopraffazione, ma sulla cura e sul rispetto. Nelle relazioni vitali si percepisce che ogni cosa ha un suo senso e un suo scopo, per questo nel ciclo della Natura c’è fermento, energia, trasformazione, nutrimento, crescita. Il progetto accompagnerà i bambini nella corretta percezione dei piccoli e grandi cambiamenti che accadono dentro di noi e nell’ambiente in cui viviamo.

Segni, immagini e parole: strumenti per costruire identità

Caterina Minardi – Scuole dell’Infanzia “Aeroplano” e “Pettirosso”

Attraverso il gioco e particolari strategie di comunicazione, questo laboratorio fonologico aiuterà tutti i bambini a sviluppare le proprie capacità comunicative ed empatiche, presentando metodologie per sentire e sentirsi, comprendere se stessi e gli altri.

Giocare con le emozioni

Stefano Naldi – Scuole dell’Infanzia “Aeroplano” e “Pettirosso”

Il riconoscimento delle proprie emozioni e la comprensione degli effetti prodotti da ogni nostro comportamento sugli altri sono alla base dell’ecologia delle relazioni. Diverse tecniche di drammatizzazione guideranno i bambini alla consapevolezza delle potenzialità espressive del proprio corpo e della propria gestualità, stimolandoli altresì ad esprimere e riconoscere emozioni, vissuti e stati d’animo.

Trasformazioni. Percorsi al di là della forma

Paolo Baccarini – Scuole primarie “P. Vallicelli” e “D. Raggi”

Il cambiamento è parte naturale della vita. Il nostro obiettivo non è resistere ai colpi per non esserne travolti, ma partecipare alla trasformazione, risalendo la corrente, cogliendone l’origine, il flusso, lo scopo. Se la trasformazione è un mutamento di forma, occorre andare oltre a ciò che si vede, cogliere, anticipare e rilanciare. Questo percorso musico-teatrale permetterà ai bambini di riflettere sugli aspetti che caratterizzano ogni mutamento, fuori e dentro di noi, per fare esperienza di un tessuto sociale sostenibile.

Ritmi di rinascita

Francesco Rossi – Scuola primaria “D. Raggi”

Il laboratorio di percussioni si propone come un viaggio verso luoghi del mondo in cui il rapporto con la terra è tanto più intenso rispetto al nostro. Allo stesso tempo permetterà di riflettere sul valore dei turbamenti che la Natura ha prodotto in noi e delle gioie che possiamo cogliere in essa. Sperimentando la poliritmia che caratterizza ogni melodia, la musica prodotta regalerà momenti ludici e liberatori.

Metamorfosi, movimento, natura

Simone Donati – Scuole primarie “P. Vallicelli” e “D. Raggi”

Seguendo l’ipotesi del sociobiologo Edward Wilson, secondo il quale gli esseri umani sono biologicamente predisposti a cercare il contatto con le forme naturali e viventi, come primo passo per decentrarsi da se stessi e provare un senso di affiliazione con gli altri esseri viventi, il workshop permetterà ai bambini di esplorare le potenzialità del corpo, di prendere consapevolezza delle diverse qualità di movimento e di stimolare la creatività. Partendo dai loro pensieri sull’alluvione, si arriverà gradualmente alla creazione di movimenti ispirati al rapporto tra uomo e natura, alla metamorfosi, al cambiamento e alla sua accettazione.

I frutti della nostra terra, all’alba del nuovo giorno

Micaela Mazzoli, Matteo Monti – Scuola secondaria di I grado “G. Fiorini”

Parlare dei prodotti della nostra terra, dopo il trauma subito in seguito all’alluvione, significa parlare di una rinascita. In alcuni casi la Natura è riuscita da sola a superare le conseguenze delle esondazioni, in altre circostanze i frutti sono il risultato di una fertile relazione con l’uomo, che è intervenuto con azioni di cura. I laboratori racconteranno storie legate a diversi prodotti del nostro territorio, anche avvicinandole ad altre più lontane, parleranno di salvaguardia degli ambienti e renderanno i nostri ragazzi più consapevoli a tavola. Soprattutto, illustreranno la grande capacità di resilienza propria della Natura, in grado di farci rinascere, ogni giorno.

I progetti che accompagneranno bambini e ragazzi in questo percorso sono diversi, ognuno con contenuti e modalità proprie, ma tutti finalizzati allo scopo di ricostruire un ambiente fisico e sociale in cui vivere bene.